{"id":84046,"date":"2021-08-02T14:35:35","date_gmt":"2021-08-02T12:35:35","guid":{"rendered":"https:\/\/www.visionaerfilmfestival.com\/?post_type=portfolio&p=84046"},"modified":"2021-08-05T15:57:52","modified_gmt":"2021-08-05T13:57:52","slug":"__trashed","status":"publish","type":"portfolio","link":"https:\/\/www.visionaerfilmfestival.com\/it\/visionar-satellite\/visionar-goes-copertino\/","title":{"rendered":"Vision\u00e4r Goes Copertino"},"content":{"rendered":"
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di Monica Manganelli | Italia, Germania | 2019, 30′<\/strong>[\/vc_custom_heading][vc_row_inner][vc_column_inner width=”1\/2″][vc_single_image media=”73681″ media_width_percent=”100″ uncode_shortcode_id=”441214″][\/vc_column_inner][vc_column_inner width=”1\/2″][vc_column_text uncode_shortcode_id=”131591″]Alex si trasferisce a Berlino nel 1932, durante gli anni della Repubblica di Weimar. Alla ricerca del suo posto nel mondo e della propria identit\u00e0 sessuale, egli diventa il primo transessuale operato della storia. Purtroppo ci\u00f2 avviene proprio in concomitanza dell\u2019ascesa del Nazional-socialismo, uno sconvolgimento sociale che trasform\u00f2 la capitale della libert\u00e0 sessuale nella patria della repressione.<\/p>\n Bio Nata a Parma nel1977, si Diploma in Architettura presso l’Istituto d’Arte Toschi nel 1996 e nel 2002 si Laurea in Conservazione dei Beni Culturali specializzandosi in Architettura e Arti Sceniche, all’Universit\u00e0 di Parma. Frequenta il Master in Cad Design e Computer Graphics e si avvicina al mondo della Lirica specializzandosi in Scenografia per il Teatro presso il Teatro Regio di Parma. Dopo numerose collaborazioni nell\u2019ambito dell\u2019opera lirica, nel 2009 entra definitivamente nel settore cinematografico, lavorando a progetti di fama internazionale tra cui Cloud Atlas (2012) delle sorelle Wachowski e Tom Tykwer. Ottiene dunque successo internazionale nel 2015 con la regia de \u201cLa Ballata dei Senzatetto\u201d, un cortometraggio di animazione sul terremoto verificatosi in Emilia Romagna nel 2012. Il film ha partecipato a pi\u00f9 di 50 festival in tutto il mondo tra cui il Festival di Cannes, vincendo il Nastro d\u2019Argento, ottenendo la candidatura per il miglior cortometraggio ai David di Donatello e finendo nella short list degli Academy Award. Svolge regolarmente attivit\u00e0 di insegnamento in masterclass e workshop tra cui Cinecitt\u00e0, la Scuola dell’Opera Italiana al Teatro Comunale di Bologna, Istituto d’arte Toschi, Ied Milano, Universit\u00e0 di Parma. Nel 2015 \u00e8 stata insignita del premio San Martino per meriti artistici dalla citt\u00e0 di Noceto.[\/vc_column_text][\/vc_column_inner][\/vc_row_inner][\/vc_column][\/vc_row][vc_row unlock_row_content=”yes” row_height_percent=”0″ override_padding=”yes” h_padding=”2″ top_padding=”2″ bottom_padding=”0″ overlay_alpha=”50″ equal_height=”yes” gutter_size=”3″ column_width_percent=”100″ shift_y=”0″ z_index=”0″][vc_column width=”1\/1″][vc_separator sep_color=”,Default”][vc_custom_heading text_size=”h3″ uncode_shortcode_id=”894981″]<\/p>\n di Ilaria Di Carlo | Germania | 2018, 15′<\/strong>[\/vc_custom_heading][vc_row_inner][vc_column_inner width=”1\/2″][vc_single_image media=”73253″ media_width_percent=”100″ uncode_shortcode_id=”948350″][\/vc_column_inner][vc_column_inner width=”1\/2″][vc_column_text uncode_shortcode_id=”108988″]Liberamente ispirato alla Divina Commedia di Dante, The Divine Way accompagna gli spettatori nell’epica discesa della protagonista attraverso un labirinto infinito di scale. Mentre la donna scende pi\u00f9 in profondit\u00e0, le scale mutano e lei viene intrappolata e attirata nel loro pericoloso paesaggio,\u00a0conducendoci\u00a0attraverso pi\u00f9 di cinquanta magnifici luoghi.<\/p>\n Bio Ilaria Di Carlo \u00e8 un’artista visiva che lavora nel campo del cinema sperimentale, della video arte e della performance. Si \u00e8 laureata all’Accademia di Belle Arti di Roma e alla Central Saint Martin’s di Londra. Ha successivamente ha studiato Cinema al SAE Institute di Berlino. Vive e lavora a Berlino.<\/p>\n www.ilariadicarlo.net<\/p>\n [\/vc_column_text][\/vc_column_inner][\/vc_row_inner][\/vc_column][\/vc_row][vc_row unlock_row_content=”yes” row_height_percent=”0″ override_padding=”yes” h_padding=”2″ top_padding=”2″ bottom_padding=”2″ overlay_alpha=”50″ equal_height=”yes” gutter_size=”3″ column_width_percent=”100″ shift_y=”0″ z_index=”0″ uncode_shortcode_id=”227568″ shape_dividers=””][vc_column width=”1\/1″][vc_separator sep_color=”,Default”][vc_custom_heading text_size=”h3″ uncode_shortcode_id=”200602″]<\/p>\n di Simone Bozzelli | Italia | 2020, 16′<\/strong>[\/vc_custom_heading][vc_row_inner][vc_column_inner width=”1\/2″][vc_single_image media=”84040″ media_width_percent=”100″ uncode_shortcode_id=”208773″][\/vc_column_inner][vc_column_inner width=”1\/2″][vc_column_text uncode_shortcode_id=”562536″]Roma. Claudio ha 15 anni. Qualcuno gli scrive in fronte “J’ador” perch\u00e9 ha l’odore di una “ragazzina”. E’ Lauro, 18 anni, leader di un gruppo di ragazzi che si dichiarano fascisti e fanno un sacco di cose per un partito di estrema destra. Claudio vuole andare con loro alla “cena”, ma solo chi appartiene al gruppo pu\u00f2 partecipare, e non le “ragazzine” come lui. Se vuole veramente raggiungere il suo obiettivo, Claudio deve imparare a puzzare come un uomo.<\/p>\n Bio Simone Bozzelli (1994) \u00e8 nato a Silvi, in provincia di Teramo. Si trasferisce a Milano e si laurea alla NABA in Media Design e Arte Multimediale. Ha scritto e diretto i corti My Brother (2015) e Loris Is Fine (2017), entrambi presentati in numerosi festival internazionali. Dal 2018 studia regia cinematografica al Centro Sperimentale di Cinematografia di Roma. Il suo ultimo cortometraggio, Amateur (2019), \u00e8 stato in concorso alla 34. Settimana Internazionale della Critica di Venezia.[\/vc_column_text][\/vc_column_inner][\/vc_row_inner][\/vc_column][\/vc_row]<\/p>\n<\/div>","protected":false},"excerpt":{"rendered":" August 6, 2021 @Spazio 42 21:00<\/p>\n","protected":false},"author":1,"featured_media":84049,"parent":0,"menu_order":0,"comment_status":"open","ping_status":"open","template":"","meta":[],"portfolio_category":[488],"yoast_head":"\n
\n<\/strong><\/p>\nThe Divine Way (La Via Divina)<\/b><\/h3>\n
\n<\/strong><\/p>\nJ’ador<\/b><\/h3>\n
\n<\/strong><\/p>\n